Intervista sulla circolarità del denim
“In un’intervista con Muchaneta Kapfunde di FashNerd, Lucia Rosin di Meidea presenta il suo ultimo progetto The Circle Book sottolineando l’importanza della collaborazione e dell’azione – e perché si è divertita molto a BLUEZONE.”
Ringraziamo Muchaneta di FashNerd per l’interesse verso il progetto The Circle Book 2 e la collezione lanciata presso BLUEZONE a Monaco chiamata CULTURE.IN
Un buon messaggio è che tutti possono indossare i capi, sono senza taglia. Un altro modo per ridurre l’impatto della moda è produrre meno taglie, perché conosciamo l’impatto della produzione dalle taglie più piccole a quelle più grandi; quindi ci sono molti problemi quando si restituiscono i capi. Cerchiamo di ridurre il numero delle taglie per poter indossare più persone, per questo abbiamo chiamato “sizeless”. Ovviamente è anche genderless perché è molto fluido ma è anche […] senza età.
[…] Voglio sottolineare questo concetto perché è più un progetto inclusivo che esclusivo. Vogliamo creare qualcosa che le persone possano usare per se stesse, altrimenti perché dobbiamo farlo.
[…] Non voglio dire “insegnare” perché a volte è una parola scortese, ma voglio “condividere” le mie conoscenze in modo molto democratico ed essere in grado di coinvolgere le persone a far parte del progetto. Questo è il mio modo di lavorare, con i miei clienti ma anche con le giovani generazioni e le persone che lavorano con me in ufficio.
Lucia Rosin
La video intervista a BLUEZONE di Lucia Rosin: The Circle Book 2
L’intervista completa a questo link nel sito di BLUEZONE