Siamo lieti di aver preso parte all’evento “(Sustainable) Fashion in Translation: A Swedish-Italian Perspective”, un evento volto a intrecciare l’ampio e multiforme discorso sulla moda sostenibile tra Svezia e Italia promuovendo uno scambio di teorie e pratiche della moda per discutere le nuove materialità, narrazioni, tendenze dei consumatori e traiettorie operative della moda.
Nel panel “Materializzare la Transizione: Locale, Biologica, Rigenerativa”, Lucia Rosin ha parlato di produzione locale per un futuro consapevole, portando l’esempio concreto di BLU’N ME: il marchio di abbigliamento Meidea che si focalizza sul concetto di “well living” basato sulla un approccio olistico e impegnato nella produzione locale. Infatti ogni design è progettato con consapevolezza della provenienza dei materiali, ricerca costantemente aggiornata per privilegiare quelli che non danneggiano l’ambiente.
In questo modo i tessuti di qualità vengono rivalutati riducendo l’impatto ambientale legato alla sovrapproduzione.
